Le studentesse e gli studenti della classe IV H, indirizzo Architettura e Ambiente del Liceo Artistico, con il video “Voci in bottiglia e le parole buone di Annalisa Durante, mare che accoglie” si sono aggiudicati il premio con lode per la sezione “
L’elaborato è stato premiato con la seguente motivazione:
“Innovativa, sentita, interessante, una proposta ottimamente espressa, ragazzi che si fanno portavoce dell’emozioni negative e del malessere dei loro coetanei, prospettando ai loro compagni di viaggio la soluzione e la strada da intraprendere per colmare quel vuoto. Le buone azioni quotidiane e il sentirsi e l’essere utili danno senso al tempo di ciascuno e di tutti, insegnano a condividere e ad essere noi nel segno di Annalisa”.
L’iniziativa è stata promossa dall’APS ANNALISA DURANTE in collaborazione con USR Campania, Fondazione POLIS REGIONE Campania, COMUNE di Napoli, Associazione LIBERA, AIB – Associazione Italiana Biblioteche, Garante dei Detenuti della Regione Campania.
La premiazione si è svolta giovedì 20 febbraio, giornata dedicata alle scuole secondarie di secondo grado presso la Biblioteca Annalisa Durante a Napoli e proiettata in diretta live.
Durante l’evento la classe IV H, partecipando on line, ha presentato il proprio lavoro.
Mercoledì 19 marzo, durante il viaggio di istruzione a Napoli, la classe IVH, accompagnata dalle Prof. sse Piera Giordano e Sarah Sottile, ha ricevuto il premio alla Biblioteca Annalisa Durate. Erano presenti anche gli studenti delle classi quarte I, M, N, S e le Prof. sse Valeria La Scala, Sara Alvaro, Domenica Gangale.
Un ringraziamento di cuore al papà Giannino, all’Associazione Annalisa Durante e al suo Presidente Giuseppe Perna, alla bibliotecaria Nunzia Pastorini, al tecnico di Radio Siani, ai componenti della Commissione esaminatrice e agli Enti che hanno collaborato per la realizzazione dell’iniziativa.
Descrizione dell’elaborato
Insieme alle nostre professoresse e professori abbiamo deciso di partecipare al concorso nazionale “Annalisa Durante. Un Mare di sentimenti”. Innanzi tutto ci siamo documentati sulla storia di Annalisa Durante, vittima innocente della camorra. La sua storia ci ha profondamente toccati e ci ha spronati a impegnarci in questo concorso. Abbiamo così conosciuto il quartiere Forcella e l’Associazione Annalisa Durante e le iniziative che promuove insieme ad altri enti. Siamo anche rimasti commossi dall’impegno amorevole del papà Giannino che con tenacia porta avanti iniziative finalizzate alla prevenzione dell’illegalità dei giovani a Napoli.
Poi abbiamo riflettuto sul significato del titolo del concorso “Annalisa Durante. Un Mare di sentimenti”, sulla vastità delle emozioni e sulla ricerca di dare un senso a ciò che noi viviamo.
Lavorando in piccoli gruppi abbiamo immaginato storie di ragazzi che si sentono inadeguati, stressati, scontenti, aggressivi, ostili. Sono ragazzi animati da invidia, ipocrisia, rabbia, noia, nostalgia, ipocrisia, disgusto, ragazzi con emozioni reali, voci vere che, per sfogo, hanno affidato al mare il loro malessere.
Che fare? Come aiutare questi ragazzi a trasformare in positivo i loro pensieri e comportamenti che potrebbero condurli ad azioni illegali? Il consiglio è quello di Annalisa Durante: fare il bene perché ci fa sentire utili e ci trasmette fiducia in noi stessi e dà un senso alla nostra vita. Quindi frequentiamo luoghi come la biblioteca “a porte aperte” attivata nello Spazio Comunale di piazza Forcella, un mare di incontro e accoglienza dove si possono scegliere attività che promuovono la collaborazione, l’amicizia, la riflessione, attività che ci spingono al cambiamento, a essere persone consapevoli e buone, e in questo modo ad agire quotidianamente a favore della legalità. Infine abbiamo raccolto le nostre idee scrivendo uno script video che abbiamo utilizzato per le riprese del video intitolato “Voci in bottiglia e le parole buone di Annalisa Durante, mare che accoglie”. I sentimenti negativi, in bianco e nero, si trasformano diventando un abbraccio finale colorato, i singoli ragazzi si ritrovano uniti in un noi buono alimentato dall’esempio di Annalisa Durante, che vive nella biblioteca, che spinge alla ricerca del bene, un mare dolce che accoglie per navigare verso un orizzonte di bene comune. Un grazie al nostro Preside, alle Prof. Piera Giordano e Sarah Sottile, ai Prof. Simone Sandra, Massimo Giovara, e a Barbara Mercurio, assistente tecnica di fotografia, che ci hanno accompagnati nell’ideazione e realizzazione del progetto-concorso.
Il Dirigente scolastico: Daniele Vallino,PhD
Gli studenti premiati: Angelino Martina, Biesta Bianca, Clerico Greta, Ferro Benedetta, Gallo Alessia, Mannarino Sara, Monteu Federico, Perenchio Emma, Richard Serena, Rudellat Nicole, Sgrò Elisa, Spezzano Michele, Zambolin Giorgia.
I docenti: Piera Giordano, referente del progetto, Sarah Sottile, Simone Sandra, Massimo Giovara
L’assistente tecnica di fotografia: Barbara Mercurio
●Puoi guardare il video della premiazione su Youtube
il collegamento con la classe IVH si trova alle ore 2:00:00
●Puoi leggere l’articolo sul Quotidiano del Canavese





