SEED

Una notte a scuola. Per vederla da un altro punto di vista, per socializzare, ma soprattutto per progettare. Impegnati in una metodologia didattica innovativa denominata SEED (Storytelling & Educational Entertainment Design), i ragazzi della seconda G del Corso CAT completano un percorso in cui l’attività di ricerca e approfondimento di carattere scientifico si accompagna alla realizzazione collaborativa di soluzioni innovative di divulgazione scientifica. 

La metodologia didattica innovativa è stata proposta in un corso di formazione promosso all’interno del PNSD dall’Istituto “Carrara-Nottolini_Busdraghi” di Lucca a cui ha partecipato a fine 2022 la professoressa Barbara Munari divenuta quindi conduttrice del gruppo classe in questa avventura.

Dopo una prima fase di analisi di tre testi scientifici collegati alla salvaguardia dell’acqua cui è seguita una prova sul campo di alcune delle tecniche descritte, dopo aver prodotto le interviste destinate agli autori e aver avuto la fortuna di intervistare direttamente  a scuola gli Ingegneri Camporeale a Latella, autori dell’articolo “On the integration of LiDAR and field data for riparian biomass estimation”,  arriva la tanto attesa 24 ore per realizzare una puntata di una web serie che ha lo scopo di esaltare il potenziale narrativo delle scienze nel linguaggio audiovisivo e più in generale nei media. 

Il progetto ha visto come protagonisti i ragazzi, coinvolgendo l’intera comunità scolastica nella co-progettazione e nello sviluppo di prodotti cross-mediali di divulgazione, in grado di generare e diffondere nuove risorse didattiche-innovative ed in particolare: educare alla cittadinanza scientifica, avvicinare allo storytelling digitale, conoscere la grammatica e la sintassi dei nuovi media

E alla fine, dopo praticamente 24 ore di lavoro no-stop, stanchi, ma felici arriva Water game – episodio 1. Ne sentiremo ancora parlare? Lo scopriremo nella challenge del 10 marzo a Didacta di Firenze!

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