“Quegli animali inimmaginabili”, è la mostra di un progetto didattico curato dalla sezione di Grafica del Liceo Artistico, organizzata in collaborazione tra l’Istituto 25 Aprile – Faccio e l’assessorato alla Cultura della Citta di Castellamonte.
Martedì 9 Aprile alle ore 11.00, apertura, saluti delle autorità presenti e inaugurazione presso il Centro Congressi Martinetti, in Via Pasquale Educ n°59, a Castellamonte, del progetto didattico artistico realizzato dagli allievi del Liceo Artistico in collaborazione con gli allievi della scuola media Cresto di Castellamonte.
La mostra chiude un percorso che è iniziato nel 2015, con un progetto finalizzato alla creazione di un testo che raccoglie decine di brevi racconti descrittivi di animali immaginari, corredati da illustrazioni.
I ragazzi della scuola media Cresto di Castellamonte, guidati dal loro docente di lettere prof. Valerio Giacoletto Papas, hanno scritto i testi che saranno esposti nella mostra, descrivendo alcuni animali immaginari. Gli allievi del Liceo Artistico Felice Faccio del corso di grafica, seguiti dalla prof.ssa Caterina Mazzone e dal prof. Vito Nicoletti, hanno tradotto in immagini disegnate e in piccole sculture i testi descrittivi.
La collaborazione tra Medie e Liceo del territorio, ha prodotto il lavoro che sarà esposto in mostra, ma ha permesso anche di raggiungere con gli allievi degli obiettivi didattici ben precisi che sono: Miglioramento delle abilità comunicative disegnate e scritte , imparare le regole della scrittura e del segno grafico mediante attività divertenti e ludiche, imparare a lavorare in gruppo in modo efficiente, imparare che il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare, che nel suo significato originale vuol dire “mettere in comune”, ossia condividere con gli altri pensieri, opinioni e esperienze.
Qui di seguito una delle locandine dell’evento e alcuni dei lavori che saranno esposti in mostra.
Durante l’esposizione alcuni degli autori dei disegni saranno a disposizione dei visitatori per spiegare loro le tecniche del disegno.
Un grazie a tutti quelli, colleghi e allievi, che hanno permesso la realizzazione dell’iniziativa.