Per i ragazzi dell’ultimo anno del corso Costruzioni, Ambiente e Territorio la didattica è ripartita dalle montagne della Val Soana.
Nel quadro del recupero degli apprendimenti dello scorso anno scolastico, accompagnati dai professori Bolatto (progettazione) e Toniolo (topografia) hanno partecipato a una tre giorni (7-9 settembre) di didattica outdoor che ha permesso loro di recuperare gli aspetti pratici delle materie caratterizzanti il corso inevitabilmente “persi” con la didattica a distanza.
La tanta teoria della primavera ha finalmente trovato applicazione pratica nel rilievo topografico della piazza e di parte della frazione Campiglia nel comune di Valprato Soana, nel rilievo finalizzato all’inserimento in mappa di un fabbricato e nella schedatura dei fabbricati della borgata finalizzata alla costruzione di un piccolo GIS (Geographic information system). All’uso di stazioni totali e GNSS si è affiancata l’esperienza della raccolta e organizzazione di informazioni, la restituzione grafica delle stesse ma anche una visita in un cantiere nella borgata Chiesale, incontri con professionisti, conoscenza del territorio e qualche esperimento di mappatura percettiva.
L’esperienza ormai consolidata di questa tre giorni, parte integrante del percorso formativo dei futuri geometri, continuerà fra i banchi di scuola con lo sviluppo di proposte progettuali per la riqualificazione della piazza e l’implementazione del database GIS.
La partecipazione e la soddisfazione degli studenti sono stati la cartina di tornasole dell’efficacia della proposta e dell’importanza di porre gli studenti in situazioni concrete, in cui possano mettere alla prova le proprie competenze tecniche, relazionali e organizzative, competenze che possono fare la differenza nel contesto lavorativo.
