Accoglienza Classi Prime del Liceo Artistico

ACCOGLIENZA CLASSI 1° DEL LICEO ARTISTICO

USCITA DIDATTICA AL PARCO DEL GRAN PARADISO

 

“Camminare per me significa entrare nella natura. Ed è per questo che cammino lentamente, non corro quasi mai. La natura per me non è un campo da ginnastica. Io vado per vedere, per sentire, con tutti i miei sensi. Così il mio spirito entra negli alberi, nel prato, nei fiori. Le alte montagne sono per me un sentimento”

                                                                                                          Reinhold  Messner

 

Giovedì 12 settembre 2019

Stralcio di un diario di viaggio, testimonianza corale di una giornata che diventa emozione, ricordo di un’avventura che ci rende testimoni della bellezza del mondo.

Queste le vostre voci, ragazzi:

La gita di ieri è stata molto istruttiva: ho fatto nuove amicizie, ho parlato con tanti ragazzi come me e ho scoperto il loro carattere e i loro gusti; ho avuto la possibilità di socializzare e ho conosciuto persone con i miei stessi interessi. Abbiamo, tutti noi, avuto l’opportunità di conoscerci meglio come classe e di condividere ore allegre con i ragazzi delle altre classi.

Un momento di simpatica condivisione è stato quando ci siamo messi tutti in cerchio per fare la foto di gruppo e anche quando abbiamo pranzato: io avevo esagerato con le dosi del panino, quindi lo ha finito un mio compagno.

Bellissimo il paesaggio, le nostre montagne e il Parco del Gran Paradiso!Che meraviglia osservare lo scorrere del fiume!

E’ stato affascinante camminare nella natura, visitare quei magnifici luoghi…insomma…è stata un’esperienza indimenticabile! Adoro le persone che ho conosciuto e adoro la mia scuola!

Ciò che mi è piaciuto tantissimo è stato camminare con i cani: uno dei due adorava l’acqua ed era un giocherellone. I guardaparco che ci guidavano, oltre a spiegarci tantissimi aspetti caratteristici del mondo della natura, erano anche simpatici e ci hanno supportato per tutta la giornata. Ci hanno spiegato come riconoscere gli animali e, alla fine del percorso, ci hanno fatto vedere e toccare le corna di cervo e di stambecco e dei teschi.

Insomma…fin dall’inizio mi sono sentita accolta  in questa nuova avventura, che continuerà e cambierà il corso della mia vita, del mio futuro e della mia felicità e che, soprattutto, rimarrà sempre un bellissimo ricordo che mi accompagnerà nell’arco della mia crescita.

Questa nuova ed emozionante esperienza la terrò sempre nel cuore.

E’ strano: dopo anni di repressione di pensieri che sembravano sempre solo miei, dove anche solo dicendo ciò a cui ero interessata, mi sentivo come esclusa dall’idea comune, sono riuscita a trovare chi mi ascolta, chi condivide le mie passioni. Sapere che qualcuno, che conosco da meno di una settimana, o addirittura meno di un giorno, riesca farmi sentire quasi “speciale”,  mi rende felice.

Un grazie particolare alle nostre preziose guide, Enrico e Mattia, e ai loro fantastici amici a quattro zampe.

Grazie a Antonella Antonietti, che ha organizzato l’uscita al Pian Dell’ Azaria.

Grazie ai docenti che si sono resi disponibili per accompagnare.

Grazie, sopra tutto, a voi, Ragazzi!

 

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